Centro

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Storia

Il Centro è nato da un progetto dell’Università Federico II del 2017 per la creazione di un polo di eccellenza nell’ ambito della chirurgia del fegato, pancreas e delle vie biliari, al fine di aumentare l’offerta Regionale data l’importante mobilità passiva, ufficialmente inaugurato a gennaio 2020. A tal fine è stato chiamato a dirigere la struttura il professore Roberto Ivan Troisi, già Direttore del Centro Universitario di Chirurgia Epato-Bilio-Pancreatica e Trapianti di Fegato a Gent (Gand, Belgio) e del Dipartimento di Chirurgia HPB e dei Trapianti del King Faisal Specialist Hospital & Research Center a Riad (Arabia Saudita). Tale scelta ha consentito di trasferire l’importante esperienza nel campo della chirurgia avanzata laparoscopica e robotica del fegato, pancreas e vie biliari nonché l’approccio robotico alla donazione di rene da donatore vivente e di realizzare rapidamente a Napoli tecnologie innovative quali: realtà aumentata intraoperatoria, fluorescenza a raggi infrarossi per il riconoscimento dei tumori epatici ed alterazioni biliari e vascolari nonché nuovi protocolli di ripresa funzionale postoperatoria.

Queste innovazioni hanno richiesto notevoli investimenti da parte dell’Università, dell’Azienda Ospedaliera e della Regione Campania finalizzati al miglioramento della qualità assistenziale dei pazienti per le cure delle patologie ad altissima specialità. 

Tecnologie

Le tecnologie innovative di ausilio al chirurgo sono la principale caratteristica di tale Centro. Si va dall’impiego della strumentazione più evoluta di chirurgia laparoscopica in 3D, 4K e fluorescenza al verde di indocianina o di dissettori ad ultrasuoni all’uso di softwares per le ricostruzioni tridimensionali e ologrammi intraoperatori per i casi più complessi. L’utilizzo della fluorescenza intraoperatoria, tecnologia particolarmente utile per la chirurgia dei tumori epatici (carcinoma epatocellulare in primis ma anche i colangiocarcinomi e le metastasi colorettali) e per tutti i tipi di resezioni complesse che si avvantaggiano della cosiddetta realtà aumentata prima e durante l’intervento rappresenta l’applicazione clinica più importante per una chirurgia di precisione indirizzata al paziente. Lo strumentario chirurgico è di ultimissima generazione permettendo la migliore strategia chirurgica in base alla tipologia di intervento programmato al computer.  Le attività di trapiantologia renale si avvalgono dal mese di marzo 2022 dell’utilizzo in casi particolari di 3 macchine da perfusione fredda (Machine Perfusion) allo scopo di ottimizzare la qualità e la logistica dei trapianti nonché per permettere l’utilizzo con successo di organi marginali (esempio quelli da donatori con età superiore ai 60 anni). Di recentissimo impiego invece durante il trapianto stesso della flussimetria intraoperatoria (Transit Time Flow Measurements) che si avvale di sonde di calibro diverso in grado di diagnosticare eventuali difetti tecnici o anomalie anatomiche vascolari, condizioni che potrebbero pregiudicare la funzionalità dell’organo a breve se non corrette tempestivamente. In ultimo, 2 delle 4 sale operatorie digitalizzate ed integrate permettono poi l’esecuzione combinata d’interventi laparoscopici ed endoscopici in un’unica seduta anestesiologica.

Il Centro dispone inoltre del sistema Robotico Da Vinci Xi, il più recente modello attualmente in uso per l’esecuzione di specifici interventi al fegato, pancreas e vie biliari. Gli interventi di Chirurgia Epato-Bilio-Pancreatica e Generale si avvalgono di una macchina Da Vinci Xi dedicata 6 giorni su 7.

Altra specializzazione del Centro è il trattamento combinato in un’unica seduta anestesiologica di altre patologie che si avvalgono della cooperazione con altre branche specialistiche quali la Ginecologia, l’Urologia, la Chirurgia dell’apparato digerente e quella mammaria.

La trasmissione digitale delle immagini nelle nostre sale multimediali consente non solo la didattica universitaria ma anche il confronto diretto con altri specialisti del settore.

Reparto

Il nuovo reparto, ubicato al 5° piano dell’edificio VI, completamente ristrutturato nel 2020, si compone di 22 posti di degenza di cui 8 per le attività di day-hospital ed intramoenia. La degenza per i trapianti di rene sono invece ubicati rispettivamente al 4° piano ed al pianterreno dell’edificio V ospitante anche la dialisi e la nefrologia dei trapianti.

Sala operatoria

Al 1° piano dell’edificio VI disponiamo di due nuove sale operatorie completamente digitalizzate ed integrate per permettere interventi combinati endoscopici/laparoscopici. La sala robotica è dal gennaio 2023 ubicata presso il complesso operatorio dell’edificio VII al pianterreno con altre due sale digitalizzate; i trapianti di rene sono invece eseguiti presso il complesso operatorio dedicato dell’edificio V.

Terapia intensiva

La nuova Terapia Intensiva Post-Operatori (T.I.P.O.) è ubicata al pianterreno del corpo basso adiacente all’edificio VI. Ha percorsi dedicati per accogliere i pazienti al termine degli interventi chirurgici necessitanti stretto monitoraggio.

Ambulatorio

Le stanze adibite alle valutazioni ed ai controlli pre e postoperatori (n = 2) sono ubicate al pianterreno dell’edificio VI con accesso tramite prenotazioni CUP e al 4° piano dell’edificio V (n =1), oppure al seguente numero: 081.7462844.